SVILUPPO, AMBIENTE E MEMORIA POST-INDUSTRIALE

Autores

  • Marta Vignola UNISALENTO

Palavras-chave:

Sviluppo, Memoria collettiva, Processi di industrializazione

Resumo

Il contributo che propongo è frutto di un’ indagine sui passati modelli di sviluppo nel Sud dell’Italia e sulle loro ripercussioni sul presente e sul futuro di una città: Taranto. L’analisi si basa su una ricostruzione della memoria dei processi di industrializzazione attraverso una ricognizione della letteratura pertinente, l’osservazione etnografica e la raccolta di storie di vita. L’attenzione alla dimensione spaziale della memoria ha consentito di decodificare la città, diversamente connotata per sfumature identitarie, sguardi generazionali, condizioni sociali e di genere, ma caratterizzata da un processo di naturalizzazione e personificazione della Fabbrica. Taranto diventa metafora di quella modernizzazione capitalista che ha sacrificato non soltanto paesaggi e ambiente, ma vite umane per il sogno mai compiuto di una crescita economica, culturale e sociale. Il passato, il presente e anche il futuro degli abitanti di Taranto sono intrecciati ad una storia di dipendenza e feudalesimo industriale che solo altri modelli di sviluppo possono interrompere.

Downloads

Não há dados estatísticos.

Biografia do Autor

Marta Vignola, UNISALENTO

Doutora em Sociologia do Direito (Universidade do Salento – UNISALENTO, Itália, 2009). Pesquisadora e membro do corpo docente do Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo UNISALENTO e do “Department of European Union; Mediterranean Law” dell’EMUI (Euro-Mediterranean University Institute) - Universidad Complutense di Madrid.

Publicado

2016-02-22

Como Citar

Vignola, M. (2016). SVILUPPO, AMBIENTE E MEMORIA POST-INDUSTRIALE. Revista Jurídica (FURB), 19(40), 19–32. Recuperado de https://ojsrevista.furb.br/ojs/index.php/juridica/article/view/5334

Edição

Seção

Artigos